5384_m084-2State viaggiando tranquilli sule vostre due ruote quando, ahimè, vi rendete conto che avete forato. Come comportarsi?

Se la vostra moto monta pneumatici dotati di camere d’aria, nella maggior parte dei casi vi toccherà chiamare il carro attrezzi (avete inserito l’assistenza stradale tra le garanzie dell’assicurazione?!)

Se invece avete montato pneumatici tubeless, ovvero privi di camera d’aria, vi sarà possibile riparare l’eventuale foratura in pochi minuti. Esistono sostanzialmente due sistemi per riparare il danno e tornare a casa evitando il carro attrezzi: le bombolette gonfia-e-ripara e i kit di riparazione.

Bombolette

In questo caso si tratta semplicemente di iniettare nella gomma danneggiata un mix di aria compressa e un sorta di collante che andrà a tappare il foro presente nel battistrada. Le bombolette di questo tipo hanno dimensioni ridotte e possono essere trasportate nel sottosella della moto oppure nel bauletto.

La loro efficacia non è sempre garantita, infatti non sono in grado di tappare fori di grandi dimensioni. Inoltre la riparazione ottenuta attraverso questo sistema** non è definitiva** e richiede comunque un successivo intervento da parte del gommista.

Kit di riparazione

Sono piuttosto efficaci ma richiedono un minimo di abilità manuale. Possono anch’essi essere facilmente trasportati nel vano sottosella della moto e contengono una serie di attrezzi attraverso i quali è possibile riparare la foratura in maniera definitiva.

Si tratta di un’operazione abbastanza semplice e attuabile in 10-15 minuti. La prima fase consiste nella chiusura del foro attraverso l’utilizzo del mastice e di una speciale gomma vulcanizzante, mentre la seconda fase prevede il gonfiaggio della gomma appena riparata attraverso l’utilizzo delle cartucce d’aria compressa in dotazione.