Se vorrete affrontare con la vostra moto da fuoristrada un percorso che vi faccia viaggiare in mezzo alla natura, è buona norma informarsi sul tipo di terreno e sui vari guadi che si dovranno attraversare. Ecco qualche consiglio per farlo al meglio!
Innanzitutto è importante curare ogni aspetto tecnico del mezzo: fornitevi di **candele **da ricambio e filtri d’aria; quando siete vicini a dei corsi d’acqua, scegliete di attraversarlo in un punto dove l’acqua non va a superare le staffe.
Preparatevi per l’entrata nel guado** molleggiando le gambe** e con le ginocchia strette intorno al serbatoio con il petto in avanti sul manubrio. Rallentate la velocità e mantenetela costante. Se c’è un fondo sassoso usate l’acceleratore e fate una trazione di braccia sul manubrio verso il petto onde evitare che la ruota davanti punti sui sassi.
Prestate attenzione in questo caso alla ruota di dietro che può scivolare. Bilanciatevi sulla moto e non arretrate troppo verso il parafango col bacino perché aumentate la trazione della moto, rischiando che si affossi e anche di cadere in acqua. Qualora cadiate, tenete accesa la moto in modo che il calore che fuoriesce dal propulsore faccia evaporare l’acqua.
Quando avete attraversato il corso d’acqua fermatevi e mantenendo acceso il propulsore con un regime di giri medio verificate che non ci siano dei vuoti di carburazione e controllate che la moto non voglia spegnersi. Se si spegne svitate in senso orario la candela, sostituitela con una nuova e girandola in senso antiorario mettete il cappuccio conduttore sulla candela.
Per concludere, un consiglio: prestate attenzione alla profondità del guado ed evitate quelli che superano l’altezza delle staffe. Inoltre non dimenticate l’assicurazione!
