davide-e-papc3a0-andreain-minimoto-dic-2011

Il Decreto Bersani è una legge nota anche come “decreto sulle liberalizzazioni“, più precisamente la Legge n° 248 del 4/08/2006.

Nel mondo assicurativo ha apportato un’innovazione non indifferente: se prima ogni veicolo aveva una storia assicurativa a sé stante, ovvero entrava con la classe CU 14 nel meccanismo bonus/malus, con l’avvento del Decreto Bersani è possibile, all’acquisto di un veicolo, di usufruire della medesima classe di merito che si è maturata con un altro veicolo posseduto. In altre parole al cliente viene riconosciuta la sua virtuosità alla guida su tutti i veicoli di stessa categoria da lui posseduti.

Condizione necessaria

Per poter usufruire del Decreto Bersani, è necessario che la polizza che “cede” la classe di merito sia attiva. Perciò se Francesco vuole utilizzare la classe di merito del papà, la moto di quest’ultimo deve essere assicurata.

Quando può essere applicata?

L’agevolazione apportata dal Decreto Bersani è estesa su tutto il nucleo familiare, per il quale s’intende l’insieme di persone presenti sullo stato di famiglia.

Ciò significa che Lucia, 21 anni,** residente assieme ai genitori**, può assicurare il suo scooter acquisendo la stessa classe di merito che il Matteo, il papà, ha sulla moto.

Andrea invece, che ha 25 anni e vive da solo, non****può usufruire del Decreto Bersani poichè non appartiene più al nucleo familiare dei genitori.

Moto e ciclomotore: la classe è intercambiabile?

No, il Decreto Bersani si applica solo su veicoli dello stesso tipo, perciò:

  • assicurando un ciclomotore (50ino) si può ereditare la stessa classe di rischio del motociclo o ciclomotore di famiglia
  • assicurando un motociclo si può ereditare la stessa classe di rischio del motociclo o del ciclomotore di famiglia.